Mamma dice no, ma il piccolo Heitor non si arrende: così riesce a salvare e adottare il cane Pipoca
Quando Patricia Martins è uscita di casa per andare a prendere il figlio all’allenamento di calcio, non immaginava che sarebbe rientrata con un passeggero in più. Arrivata al campo, ha visto correre verso di lei il piccolo Heitor Gabriel, 8 anni, con un enorme sorriso e — tra le braccia — una cagnolina color caramello, magra e sporca. “Ma… cos’è quello?”, chiede Patricia, sorpresa, mentre filma la scena. “Era abbandonata. Posso portarla a casa?”, risponde lui, deciso.
Un piano già studiato
Patricia prova a farlo ragionare: “Ma ha un collare, non sembra sola”. Heitor, però, aveva già previsto l’obiezione. La collaretta l’aveva messa lui, per portare la cucciola in sicurezza. Non solo: aveva domandato ai vicini e ai passanti. Tutti confermavano che la cagnolina vagava da sola da tempo. Nel frattempo, la piccola — completamente rilassata — masticava un osso come se sapesse che la decisione era già stata presa. E il bambino aveva già pensato anche al nome: Pipoca.
“Mamma, io mi prendo cura di lei”
Patricia tenta un ultimo argomento: “Ma a casa c’è Panthera, è grande… potrebbe farle male”. Heitor, però, resta fermo nella sua decisione: “Non starà insieme a Panthera, te lo prometto. Mi prenderò cura io di lei”. Ogni “no” della madre si scontrava con un nuovo, sorprendentemente maturo, argomento del bambino. A quel punto, Patricia capisce che la battaglia è persa. “Ma le hai già dato anche un nome?”, chiede con rassegnazione, più che sorpresa.
Un piccolo eroe
Il video pubblicato su TikTok è diventato virale (@patriciamartins6338). Gli utenti si sono sciolti per l’insistenza dolce di Heitor e per la calma di Pipoca. “Lei lì, tranquilla, masticando il suo osso mentre lui risolve tutto, commenta un utente. “Pipoca aveva già capito che la guerra era vinta”, scherza un altro. E infatti la guerra… era davvero vinta. In un video successivo, Patricia ammette: “Mi ha conquistata con l’amore e con gli argomenti”.
Promessa mantenuta
Heitor non ha deluso: si prende cura di Pipoca come promesso. Nei video successivi lo si vede raccogliere i bisogni della cucciola, accompagnarla dal veterinario, offrirle carezze e attenzioni. La preoccupazione principale di Patricia, però, restava una: come avrebbe reagito Panthera? Ma Patricia ha seguito tutte le indicazioni sull’inserimento corretto di un nuovo quattrozampe in famiglia e… ha funzionato.
Dopo poco più di una settimana, Panthera e Pipoca non solo convivono serenamente, ma sembrano anche aver sviluppato una complicità tutta loro. Grazie alla determinazione di un bambino e alla sua straordinaria sensibilità, questa cucciola abbandonata ha trovato una famiglia, una casa e anche una sorella maggiore su cui contare.