In Australia, il coccodrillo cadeva dagli alberi
Capace di individuare, grazie all’olfatto sopraffino, la presenza di una sola goccia di sangue disciolta in 100 litri d’acqua, il grande squalo bianco (Carcharodon carcharias) è praticamente cosmopolita e semina il panico nelle acque fredde e temperate di Australia, Sudafrica, California, Messico, Sudamerica, Hawaii e Nuova Zelanda (ma è presente, in numero minore, in alcune aree del Mediterraneo).
Lungo fino a 6 metri e pesante anche 3 mila chili rintraccia le prede individuando il debole campo elettrico generato dal battito cardiaco o dall’azione delle branchie: a quel punto per foche, delfini, leoni marini ed elefanti marini non c’è più scampo. Il temibile killer acquatico si posiziona sotto ai malcapitati e li attacca nuotando con decisione verso l’alto, scontrandosi contro di loro e morsicandoli con un paio di fauci che raggiungono 1 metro e 20 centimetri di ampiezza.
Le incredibili foto dello squalo ciclope (vai alla gallery)
Ha fama di “mangia-uomini” perché visti dal basso, con le loro tavole o canoe, surfisti e natanti gli ricordano probabilmente la sagoma di una foca o di un leone marino. Inizialmente attacca con un singolo morso, e se le ferite sono poco profonde la vittima può sperare di mettersi in salvo prima del suo ritorno.
Un grande squalo bianco gioca con un sub: guarda il video
Foto: © © Denis Scott/Corbis