La Stella di Natale è tossica? È una domanda molto comune tra chi vive con un cane o un gatto, soprattutto durante le feste. Anche se la sua tossicità è considerata moderata, è bene sapere che la Stella di Natale può causare irritazioni e disturbi se ingerita o masticata. Per questo è importante capire cosa succede se il gatto o il cane mangiano le foglie della Stella di Natale, quali sintomi osservare e cosa fare. E non c’è solo questa pianta: esistono anche altre piante natalizie pericolose per cani e gatti, come agrifoglio, vischio e abete decorativo, che possono rappresentare rischi diversi in base alla specie e alla quantità ingerita.…

Giochi e regali davvero utili per cani e gatti: come scegliere quelli più adatti Giochi e regali davvero utili per cani e gatti: come scegliere quelli più adatti Scegliere giochi e regali davvero utili per cani e gatti significa puntare su oggetti che contribuiscono al loro benessere quotidiano, stimolano mente e movimento e rispettano le esigenze individuali. I migliori giochi per cani e gatti sono quelli che tengono conto di età, carattere, livello di energia e abitudini familiari, aiutando il pet a divertirsi in sicurezza e a rafforzare il legame con chi vive in casa. Che si tratti di giochi interattivi per cani, percorsi sensoriali per gatti o idee regalo…

giovedì 27 novembre 2025, 19:04 Un nuovo intervento di tutela della fauna marina ha portato al ritorno in libertà di tre giovani leoni marini, curati e riabilitati dalla Fundación Mundo Marino. Gli animali erano stati soccorsi in condizioni critiche, con segni evidenti di disidratazione, malnutrizione e forte stress dovuto alla vicinanza con l’uomo, un fenomeno sempre più frequente lungo le coste. Durante la permanenza presso il centro specializzato, i tre esemplari hanno ricevuto cure veterinarie, alimentazione controllata e un percorso di recupero progressivo pensato per favorire il loro reinserimento nel mare. Una volta ristabiliti, i tecnici hanno valutato le loro condizioni idonee per il rilascio, permettendo loro di riprendere la…

lunedì 1 dicembre 2025, 10:01 – Ultimo aggiornamento: 10:04 Il settore delle ostriche in Giappone affronta una crisi senza precedenti: l’aumento delle temperature del mare ha provocato una mortalità massiccia in alcune delle principali aree di allevamento del Paese. Nel Mare Interno di Seto, nel Giappone occidentale, che rappresenta oltre tre quarti della produzione nazionale, circa il 90% delle ostriche coltivate è morto. Quest’anno, tra luglio e ottobre, periodo cruciale per la crescita delle ostriche, le temperature dell’acqua lungo la costa di Hiroshima sono risultate tra 1,5 e 1,9 gradi centigradi superiori alla media del periodo 1991-2020, secondo i dati della prefettura. Normalmente, il tasso di mortalità delle ostriche pescate…