Caccia in deroga in Lombardia, vittoria delle associazioni: il Consiglio di Stato accoglie il ricorso
Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso presentato da un ampio fronte di associazioni animaliste e ambientaliste, sospendendo la delibera della Regione Lombardia che autorizzava la caccia in deroga a 97.637 fringuelli e 36.552 storni. A presentare il ricorso sono state LIPU, ENPA, LNDC,LAC, LAV e WWF Italia, rappresentate e difese dall’avvocato Claudio Linzola.
Il Consiglio di Stato, nella sua ordinanza, ha ritenuto fondate le censure mosse alla delibera lombarda, in particolare per la mancata valutazione adeguata delle soluzioni alternative alla concessione della deroga, come richiesto dalla normativa nazionale e comunitaria.
Alla luce della sospensione e dei tempi tecnici, le associazioni ritengono che per quest’anno l’abbattimento di fringuelli e storni sia di fatto scongiurato.
Si tratta di una vittoria significativa per la tutela della biodiversità e per il rispetto delle normative europee in materia di conservazione dell’avifauna.
Le associazioni ringraziano l’avvocato Linzola per il prezioso lavoro svolto e ribadiscono il loro impegno a vigilare su ogni tentativo di eludere la legge con provvedimenti in deroga ingiustificati.