Capodanno con gli animali, niente fuochi d’artificio ma coccole: ecco le strutture pet-friendly di Roma e dintorni

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Il Capodanno nella Capitale sarà all’insegna, almeno per una buona parte dei romani che hanno amici pelosi, “No botti”. Nella Capitale e nel Lazio infatti sempre più strutture e agriturismi accolgono cani e gatti, quella che accoglie l’anno nuovo, con i loro padroni. Dalle prenotazioni sempre più laziali decideranno di passare il Capodanno con i loro amici pelosi in una location “no botti” per non spaventarli ma riempirli solo di coccole. L’obiettivo sarà garantire una notte serena a cani e gatti, spesso spaventati dai rumori dei fuochi d’artificio. Ecco solo alcune strutture pet-friendly che già si sono mosse per ospitare i loro clienti, Dal Giardino di Giulia all’hotel Labelle, all’hotel Luisiana, alla Casa di Lia, da Fabrizio rooms, all’Aurelia Garden tutte a Roma, al Wiki Hostel di Zagarolo, all’Ottava Goccia di Tolfa, all’agriturismo La Ripa di Montorio Romano e sono solo un piccolo gruppo di quelle che hanno lanciato questa nuova iniziativa.

Cresce anche la consapevolezza di festeggiare le feste con i loro animali (il 36% dei proprietari spende per il benessere dei propri animali durante le feste) anche con i “Canettoni” i piccoli panettoni per animali alla frutta o vegetali. Insomma quest’anno dal report di Quattro Zampeinfiera aumentano in tutto il Lazio gli eventi “silent” per proteggere gli animali dai botti, e l’80% dei romani sceglierà prodotti sostenibili per i propri pet proprio per queste feste.Tra agriturismi “quiet”, adozioni e consumi green, si rafforza il legame tra cittadini e animali.

In città infatti il 57% delle famiglie vive con più di un amico a quattro zampe in casa. Il profilo del “pet owner” romano è maturo e consapevole: il 55% ha tra i 45 e i 65 anni e il 57% ospita più di un animale. Il cane resta il compagno più diffuso (60%), seguito dal 24% che vive con cane e gatto insieme. Quasi la metà degli animali proviene da privati o associazioni, e il 62% degli intervistati vede l’adozione come la via preferibile. «Registriamo una forte richiesta di prodotti sostenibili e di consigli per una cura più rispettosa dell’ambiente – spiega Alessandra Aspesi, responsabile comunicazione di Quattrozampeinfiera – Invitiamo tutti a evitare i botti di Capodanno: creano paura e stress negli animali, oltre a essere inquinanti e pericolosi». In linea con questa sensibilità, diversi Comuni laziali come detto in precedenza, molte strutture ricettive stanno lanciando eventi pet-friendly per la notte di San Silvestro, con spazi dedicati, aree relax e programmi studiati per ridurre al minimo i rumori. Insomma un modo diverso, più consapevole e rispettoso, di accogliere il nuovo anno.