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Extreme Warmer III Hurtta,giacca invernale per cani con imbottitura in fibra
Le basse temperature possono rivelarsi insidiose per gli animali domestici e Hurtta conosce bene le esigenze dei cani attivi che praticano sport anche in inverno, dei soggetti anziani e dei cuccioli, degli amici a pelo corto o senza pelo e, più in generale, di tutti i cani più sensibili al freddo. Per loro Hurtta ha realizzato il restyling di Extreme Warmer III, il capo invernale per cani più morbido e caldo di sempre: ora con un nuovo tessuto esterno e un’imbottitura in fibra ad alta efficienza, 100% riciclata, accompagnati dalla fodera termoriflettente Hurtta® che sfrutta il calore corporeo del cane per generare nuovo calore in modo naturale. La fodera si…
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L’Alzheimer altera l’orologio interno delle singole cellule
Ore 6:00-8:59. Il corpo gradualmente si rimette in moto. La produzione di melatonina, l’ormone che regola il sonno, cessa, e aumentano i livelli di cortisolo, che induce nell’organismo uno stato di allerta. Per il cuore, è un momento critico: le coronarie sono ancora rigide e il sangue è particolarmente vischioso, un fatto che facilita la formazione di trombi. Il rischio di infarti è più alto del 40% rispetto al resto della giornata, e aumenta ulteriormente (+13%) di lunedì mattina, specialmente in inverno. Se infatti buio e freddo comunicano al nostro corpo che è ancora ora di dormire, le regole sociali impongono che ci si alzi per andare al lavoro. L’organismo…
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Giornata nazionale degli alberi: la natura scompare dal nostro vocabolario?
Ci scappa. Mamma bradipo variegato (Bradypus variegatus) si arrampica con il suo piccolo. O magari sta scendendo? Perché questi bradipi, che passano tutto il tempo sugli alberi delle foreste del Centro e Sud America, hanno una particolarità: a differenza degli altri, non abbandonano i bisogni direttamente dall’alto dei rami dove si trovano, ma scendono a terra per defecare una volta alla settimana. Il motivo? Secondo gli eotologi ci sarebbe una relazione mutualistica con le alghe che crescono nella loro pelliccia.
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La trasformazione di Cruella, il cane Gremlin che non voleva esser toccato da nessuno
Quando è arrivata in rifugio, il suo corpo tremava e il suo sguardo era un misto di panico e sfida. Un cane giovane, minuscolo rispetto alla fama che la precedeva, eppure capace di trasformare una stanza in un campo di battaglia emotiva nel giro di pochi secondi. Nessun soprannome affettuoso, per lei, almeno all’inizio: solo l’immagine di una creaturina “pronta ad attaccare”, di un Gremlin ispido che non voleva essere toccato. Ma dietro quella scorza c’era altro. C’era paura. C’era sopravvivenza. C’era un cane di tredici mesi che non aveva mai avuto una possibilità. La storia di Giorgio, il cane che ogni mattina aspetta al bar il suo proprietario che…
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Riportato al rifugio due volte, lo sguardo del cane Cash si perde in un vuoto riempito da un sorriso
Nel silenzio di una cuccia, un cane di nome Cash attendeva pazientemente che qualcuno tornasse a prenderlo. Ogni volta che sentiva dei passi nel corridoio del rifugio, sollevava la testa e fissava la porta, come se da un momento all’altro potesse rivedere i volti che conosceva. Non si è mai arreso, anche dopo le due adozioni fallite. E dopo tanto attendere qualcuno è arrivato, una nuova coppia, una nuova speranza. La storia di Giorgio, il cane che ogni mattina aspetta al bar il suo proprietario che non c’è più di Ivo Albertucci 20 Novembre 2025 di Ivo Albertucci Una storia di ritorni e di speranza Cash è un incrocio di…













