Il cane Trooper legato sotto l’uragano, ritirate le accuse contro l’ex proprietario. Ma la storia ha cambiato la Florida
Abbandonato durante l’uragano Milton, salvato da un agente e adottato da una nuova famiglia: la vicenda di Trooper, il cane Bull terrier che ha commosso l’America, si chiude con l’assoluzione del suo ex proprietario. Ma da quel dolore è nata una nuova legge che cambierà per sempre la tutela degli animali in Florida.
L’assoluzione che divide l’opinione pubblica
Giovanny Aldama Garcia, 24 anni, l’uomo accusato di aver abbandonato il proprio cane prima che l’uragano Milton devastasse la Florida, è stato assolto da ogni accusa.
Garcia era stato incriminato per crudeltà aggravata sugli animali dopo aver “presumibilmente ammesso di aver lasciato il cane mentre si metteva in salvo” durante l’evacuazione, secondo quanto riferito dall’Ufficio del Procuratore dello Stato della Contea di Hillsborough.
Ieri (17 ottobre), però, le accuse sono state archiviate. I pubblici ministeri hanno dichiarato di non poter dimostrare che Garcia avesse effettivamente abbandonato il suo cane o lo avesse messo in una situazione di pericolo.
Un documento ufficiale spiega che “il cane si era impigliato a una recinzione con il collare, piuttosto che essere stato legato intenzionalmente”.
“I pubblici ministeri hanno aggiunto: ‘A parte il convenuto e sua madre, non ci sono testimoni degli eventi iniziali che hanno portato il cane a trovarsi solo sul lato dell’autostrada’”
Uragano Milton, un cane viene abbandonato legato a una recinzione. La polizia lo salva
Il salvataggio tra le acque dell’uragano
Durante l’evacuazione per l’uragano Milton, un agente della Florida Highway Patrol ha trovato il cane da solo sull’Interstate 75, mentre l’acqua saliva rapidamente fino quasi al tronco dell’animale.
Il cane era nervoso mentre il trooper si avvicinava con cautela: “È tutto ok, è tutto ok, è tutto ok – gli diceva l’agente –. Non ti biasimo”.
Il poliziotto che ha salvato l’animale è stato poi identificato come Orlando Morales, che aveva ricevuto una segnalazione da un automobilista e “ha cercato con diligenza finché non lo ha individuato”.
Il cane, inizialmente chiamato Jumbo, è stato ribattezzato Trooper, in onore dell’agente che gli ha salvato la vita.
“Non c’erano prove sufficienti”
Il procuratore della Contea di Hillsborough ha spiegato che, durante il processo di deposizione, era emerso che “non c’erano prove sufficienti per dimostrare che Aldama Garcia avesse legato il cane alla recinzione nelle acque alluvionali in aumento”.
Poiché l’accusa si basava sull’ipotesi che il cane fosse stato intenzionalmente legato in un luogo pericoloso, il caso non poteva proseguire.
Ciononostante, l’ufficio del procuratore ha riconosciuto che “il caso ha suscitato forti emozioni e ha portato a un cambiamento positivo con la nuova legge, ma non sarebbe stato etico proseguire senza prove concrete”.
La risposta della Florida: nasce la “Trooper’s Law”
Il clamore suscitato dal caso ha avuto una conseguenza storica. Il governatore Ron DeSantis ha firmato a maggio il disegno di legge “Trooper’s Law” (La legge di Trooper), che rende reato di terzo grado “legare e abbandonare un cane all’aperto durante una catastrofe naturale o un ordine di evacuazione”.
Chi lo fa rischia fino a cinque anni di carcere e una multa di 10.000 dollari. La legge è entrata in vigore il 1° ottobre.
Già lo scorso anno, DeSantis aveva commentato il caso su X (ex Twitter): “È crudele lasciare un cane legato a un palo in mezzo a una tempesta in arrivo. La Florida riterrà responsabili tutti coloro che maltrattano gli animali”.
Trooper trova una nuova casa
Trooper non è mai tornato dal suo ex proprietario. È stato adottato da Frank e Carla Spina, una coppia di Parkland, Florida.
La Leon County Humane Society, l’organizzaizone che si è presa cura del cane dopo il ritrovamento, aveva scritto su Facebook: “Trooper è stato adottato! Dal momento in cui è stato presentato ai suoi nuovi genitori, si è capito subito che era l’abbinamento perfetto. In altri incontri Trooper appariva teso e a disagio, ma con Frank e Carla è sembrato subito sereno”.
Frank Spina ha raccontato a Good Morning America: “Abbiamo capito subito che dovevamo prenderlo con noi” e ha aggiunto: aggiunto: “Carla ha allegato una lettera di più pagine che descriveva la nostra lunga esperienza con questa razza fin dal 1992. Abbiamo 33 anni di esperienza solo con i Bull terrier, e credo che questo abbia suscitato il loro interesse”.
“Politica sopra le vittime”
Dopo la decisione di proscioglimento, Frank Spina ha espresso la sua indignazione su Facebook: “Come avvocato penalista con 37 anni di esperienza in tre Stati, è solo un altro esempio di politica sopra i diritti delle vittime. Il caso di Trooper è una storia nazionale… e la paura di perderla sul piano mediatico e politico è bastata per gettare Trooper sotto il treno”.
E poi ha concluso: “Forse un giorno i nostri rappresentanti metteranno cittadini e vittime al primo posto, senza badare alle proprie ambizioni politiche egoistiche, ma ne dubito”.
Trooper oggi vive sereno con la sua nuova famiglia. Il suo ex proprietario non rischia più la prigione, ma la sua storia ha lasciato un segno profondo.
Dall’uragano Milton è nata una legge che protegge chi non può difendersi. E Trooper, il cane che sopravvisse alla tempesta, è diventato il simbolo di una giustizia che, pur tardando, ha scelto di non voltarsi dall’altra parte.