Lulù, la rinascita di una cagnolina salvata dall’Enpa di Copertino
La segnalazione è arrivata nel pieno dell’estate scorsa, uno dei periodi più impegnativi per l’Enpa di Copertino, quando le chiamate di soccorso si susseguono senza tregua. Tra questi interventi urgenti c’era anche Lulù, una cagnolina di piccola taglia trovata in condizioni disperate.
Lulù presentava malnutrizione grave, disidratazione avanzata e uno stato clinico complessivo molto critico. Una volta ricoverata, gli esami diagnostici hanno confermato una situazione che lasciava poco margine all’attesa: la cagnolina era risultata positiva alla leishmaniosi a livelli alti.
Non c’era tempo da perdere.
Le cure immediate
Dopo il ricovero in clinica veterinaria, è stata avviata subito la fluidoterapia, è stato introdotto cibo specifico per il suo stato di salute e ha preso avvio la terapia mirata per la leishmaniosi. Le foto scattate nei primi giorni mostrano un animale estremamente debilitato, con il corpo segnato dalla magrezza e dalla fatica.
Il recupero giorno dopo giorno
Grazie al lavoro congiunto della clinica e dei volontari dell’Enpa di Copertino, Lulù ha iniziato lentamente a migliorare. La risposta alle cure è stata positiva e nel giro di alcune settimane la cagnolina ha mostrato progressi costanti: più appetito, più forza, più lucidità.
Lulù adesso si è finalmente in ripresa.
Una famiglia la sta già aspettando
Oggi Lulù è considerata clinicamente stabile e pronta a lasciare alle spalle la fase più dura della sua storia. Una famiglia si è già fatta avanti e l’attende per offrirle una quotidianità fatta di cure e affetto.
Per i volontari, che l’hanno seguita passo dopo passo dal ricovero fino al recupero, questa adozione rappresenta la conclusione più felice.
“Aver salvato una vita è la nostra grande gioia”, dicono nel post in cui annunciano la rinascita di Lulù.
La sua storia diventa così un esempio di cosa possa accadere quando una segnalazione arriva al momento giusto e quando il lavoro coordinato di volontari e veterinari riesce a trasformare un’emergenza in una seconda possibilità.