Natale, Lav: “Un cucciolo di cane o gatto? Sbagliato considerarlo un regalo”
Quando arriva il Natale in molti pensano che possa essere una buona idea regalare un cucciolo di cane o gatto. “In realtà si tratta di esseri viventi ed è sbagliato considerarlo un regalo, la via giusta è quella di scegliere l’adozione consapevole, il che significa che in famiglia deve essere una scelta condivisa”. A spiegarlo è Alessandra Ferrari, area animali familiari della Lega Anti Vivisezione (LAV), parlando a LaPresse di come comportarsi in maniera etica in merito all‘adozione di cuccioli di cani e gatti durante le festività natalizie.
L’adozione consapevole: come fare
La Lav spiega come fare per realizzare un’adozione consapevole. “La cosa più indicata – spiega ancora Alessandra Ferrari – è recarsi in uno dei tantissimi rifugi che ognuno di noi ha vicino casa e andare a conoscere personalmente quello che sarà a tutti gli effetti un nuovo membro della famiglia, in modo da conoscere le sue peculiarità caratteriali e anche farci conoscere, così che quando verrà a casa con noi non andrà a casa con dei perfetti sconosciuti e noi non staremo portando a casa un animale che non conosciamo, ma avremo già iniziato a stringere con lui una relazione”.
Recarsi in un rifugio o canile vicino a casa
Farsi conoscere dall’animale che diventerà membro della famiglia
I numeri dell’abbandono in Italia
I numeri che racconta la specialista della LAV, sono indicativi: “Sono ancora tantissime le persone che, di fronte a delle difficoltà nella convivenza con un cane o con un gatto, scelgono quella che viene chiamata ‘rinuncia di proprietà’, un modo diverso di definire l’abbandono. L’abbandono non è più un fenomeno prettamente estivo ma è qualcosa che si verifica tutto l’anno per le motivazioni più disparate. Ad oggi sono oltre 70mila i cani che vivono nei canili in attesa della loro possibilità per avere nuovamente una famiglia. Ed è una stima al ribasso”.
La prevenzione contro l’abbandono
L’antidoto più importante è quello della prevenzione, “in termini di informazione su quello che significa e comporta vivere con un cane o con un gatto, che sicuramente è una cosa meravigliosa, che cambia la vita e la colora a tutti gli effetti, ma che richiede un impegno sia economico ma anche in termini di tempo da dedicare”. Per questo motivo, continua Ferrari, “sensibilizzare riguardo al fatto che è necessario prepararsi prima e ci sono delle cose da conoscere” è fondamentale: “Per amare qualcuno è assolutamente necessario prima conoscerlo”. Per questo motivo, “è importante lasciarsi guidare in un percorso di adozione consapevole da chi gestisce rifugi e associazioni e si occupa di adozioni”, conclude la dirigente LAV.